Benessere o cartoni, cosa funziona meglio sui packaging dei cereali?
Ogni giorno, davanti a uno scaffale di cereali, il consumatore compie una scelta rapida, guidata non solo dal gusto o dal prezzo, ma dall’impatto visivo del packaging. In un mercato altamente competitivo, la confezione può determinare il successo di un prodotto. Ma quali elementi visivi ed emozionali fanno davvero la differenza?
In questo case study abbiamo analizzato i pack di cinque tra i principali brand di cereali, utilizzando Foresight, il primo modello predittivo basato su intelligenza artificiale capace di misurare con precisione attenzione ed emozioni. Il risultato è un confronto chiaro tra design, storytelling visivo ed efficacia comunicativa.
Cosa succede in questi spot, e cosa abbiamo analizzato
Dai colori accesi di Nesquik alla semplicità rassicurante di Corn Flakes, fino all’approccio naturale di Gran Cereale, ogni confezione racconta una storia diversa. Alcune stimolano amusement e engagement, altre comunicano benessere e comfort, ma non sempre riescono a garantire chiarezza visiva o un corretto bilanciamento tra attrattività e comprensione.
Attraverso metriche come emotional engagement, clarity score e mental demand, l’analisi svela quali scelte di design aiutano a emergere tra gli scaffali e quali, invece, rischiano di passare inosservate o addirittura trasmettere emozioni indesiderate.
Scopri i risultati: scarica l’intero case study
Un contenuto prezioso per marketer, designer e brand manager del settore food & beverage che vogliono progettare pack realmente efficaci, capaci di attrarre, comunicare e coinvolgere nel primo, fondamentale istante.
Scarica il case study completo e scopri quali confezioni parlano davvero al cuore (e agli occhi) dei consumatori.



