Pepperoni Hug Spot: la campagna creata dall’AI Generativa

Uno sguardo sull'attenzione e le emozioni dei consumatori
Brief
L'Intelligenza Artificiale (AI) ha portato a trasformazioni notevoli in diversi settori, ma ha anche un potenziale rovescio della medaglia con risultati inaspettati e inquietanti. Una recente novità riguarda una falsa pubblicità di pizza generata dall'AI che ha sollevato preoccupazioni sulle conseguenze dei sistemi AI non supervisionati, come sottolineato da Opsis nel suo post. Ultimamente, un gruppo di YouTuber chiamato "Pizza Later" ha deciso di cambiare l'approccio nella creazione di Adv e ha lanciato un nuovo spot generato dall'AI intitolato "Pepperoni Hug Spot". Lo spot si avvicina a un viaggio tarantiniano: piatti di dubbia commestibilità, troppe dita, bocche spalancate e condimenti chiamati "ingredienti segreti" che è meglio non conoscere.
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Metodologia
Abbiamo analizzato lo spot con il nostro strumento di Emotion AI, EmPower, su un campione di 393 situati negli Stati Uniti e nel Regno Unito divisi in quattro segmenti demografici: 18-24, 25-40, 41-55 e 56-75.
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2
Paesi
393
Partecipanti
1
Giorni
Pepperoni Hug Spot
Durata 30"
Risultati
Global performance
In risposta allo stimolo, c'è stata una reazione emotiva negativa. Diversi studi hanno scoperto che le emozioni negative sono associate a livelli più elevati di attenzione.
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Attenzione
Questa risposta emotiva negativa ha influenzato notevolmente il livello di attenzione e la capacità di attenzione; il Pepperoni Hug Spot ha generato il 78%, che è più alto del valore di benchmark. Stesso discorso vale per la soglia di attenzione, di 2,7 secondi superiore alla norma.

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