Come l’utilizzo di dati appropriati può far risparmiare tempo e denaro

Sommario

Oggi i dati sono sicuramente uno dei punti fondamentali per il successo di ogni azienda. Ma attenzione, perché un uso improprio dei dati, quando si tratta di ottenere il massimo dagli sforzi di marketing, può finire per danneggiare il brand facendo perdere tempo e denaro.
Così, se ti stai chiedendo come evitare che questo accada, in questo articolo vedremo come ottenere dati significativi per creare contenuti più efficaci.

Key Points

• Entro il 2024 verranno prodotti 149 zettabyte.
• Circa il 90% dei dati presenti ad oggi è di bassa qualità o non utile.
• 52% delle aziende utilizza le analisi predittive.

Ogni giorno vengono generati 2,5 quintilioni di dati che vengono prodotti in molti modi. Si pensi che solo il 90% dei dati presenti ad oggi sono stati generati negli ultimi 10 anni. Inoltre, entro il 2024, si stima che il consumo di dati raggiungerà 149 zettabyte.

Sono considerati il “petrolio” del 21° secolo perciò, le aziende fanno a gara per accumulare più dati possibili. Tuttavia, avere un database pieno non è sinonimo di avere dati utili ai propri scopi.

Le aziende hanno bisogno di dati di cui fidarsi e che siano funzionali all’obiettivo. Dati che aiutino a prendere decisioni mirate. Dati che guidino il brand verso una migliore strategia di marketing, andando a definire quali siano i contenuti più efficaci, gli annunci da creare e come presentarli.

Da un punto di vista strategico, avere molti dati – specialmente se non sono accurati – è controproducente. Il reparto marketing impiegherebbe troppo tempo per ripulire e filtrare i dati che possono cambiare il risultato di una singola campagna marketing.

D’altro canto, possedere dati precisi ed affidabili, permette all’azienda di capire quali campagne avranno performance migliori e quanti investimenti, invece, dovranno essere fatti per migliorare ogni contenuto.

Per questo motivo, capire di quali dati fidarsi farà evitare, all’azienda, di perdere tempo e budget in qualcosa di non efficace.

Secondo uno studio condotto da Harvard Business Review, circa il 90% dei dati acquisiti sono di bassa qualità e quindi non realmente utilizzabili dalle aziende.

Cosa si intende per “dati appropriati”?

I dati appropriati sono quelli che aiutano l’azienda a capire, bene, il proprio pubblico. Quindi parliamo di dati utili a comprendere i livelli attentivi e di coinvolgimento dell’utente nelle proprie campagne, proprio per predirne i comportamenti futuri.

Se non si conosce il proprio target, la piattaforma più adatta per promuovere la campagna, ma soprattutto il contenuto più adatto al pubblico, come può l’azienda prendere decisioni efficaci? La risposta sta nell’analizzare le prestazioni delle campagne future grazie ad un’analisi predittiva delle metriche più importanti come attenzione ed emozioni.

Utilizzare le analisi predittive permette alle aziende di intuire esattamente quanto saranno efficaci le proprie campagne marketing e come ottenere il massimo da esse. Infatti a dimostrazione dell’importanza di questi dati, si è scoperto che il 52% delle aziende utilizza le analisi predittive per il proprio business.

Grazie all’uso di strumenti appropriati, i marketer possono raccogliere metriche utili ad ottimizzare tutti gli aspetti relativi al contenuto e alle sue prestazioni. Specialmente quando vengono considerati i livelli attentivi ed emotivi del proprio pubblico.

Ciò permette all’azienda di capire profondamente il comportamento d’acquisto dell’utente, riuscendo così, a migliorare il ROI delle singole campagne pubblicitarie.

Inoltre, utilizzare queste due metriche ha un chiaro vantaggio. Permette alle aziende di capire a fondo quale contenuto attira l’attenzione del target e cosa lo spinge a guardare il contenuto più a lungo.

Le aziende sono sotto pressione per via della crescente concorrenza e dalla riduzione dei margini di profitto. Devono produrre di più con meno, e devono farlo in fretta.

Il vantaggio è chiaro, la possibilità di vedere quali sono i contenuti più performanti aiuterà i marketer ad avvicinarsi maggiormente al pubblico, a creare delle connessioni empatiche utili a costruire una fiducia maggiore.

Per questo abbiamo creato un white paper che esplora nel dettaglio il concetto di attenzione ed emozione, e come questi fattori possano contribuire al successo di una campagna di marketing.