Attention Metrics: perché sono importanti nel Marketing?
Nel marketing esistono varie metriche sull’attenzione, a cui sono attribuite differenti valori a seconda degli obiettivi specifici di un’azienda. Ecco alcune delle metriche tradizionali più preziose che i marketer dovrebbero sempre considerare:
- Tempo medio trascorso: misura la durata media che gli utenti trascorrono interagendo con un particolare contenuto o pagina web.
- Bounce Rate: indica il tasso di abbandono degli utenti senza che interagiscano ulteriormente. Un’alta frequenza di rimbalzo indica che il contenuto non è riuscito a catturare l’attenzione dei visitatori o a soddisfare le loro aspettative.
- Scroll Depth: misura fino a che punto gli utenti scorrono verso il basso una pagina web, aiuta a capire quanto sono coinvolti.
- Click-through-Rate (CTR): misura la percentuale di utenti che cliccano su uno specifico link o call to action e indica il livello di interesse generato.
- Metriche di coinvolgimento tradizionali: Mi piace, condivisioni e commenti, fornisce approfondimenti sull’interazione con il pubblico.
Queste sono tutte metriche importanti ma in un mondo in cui il cliente è sempre più esigente, le metriche che guidano una strategia di marketing verso il successo sono quelle che considerano l’attenzione (e la risposta emotiva) come una risorsa.
Cosa cambia con l’AI?
Alcune tecnologie emergenti amplificano e, allo stesso tempo, semplificano il valore degli studi di neuroscienze e neuromarketing attraverso piattaforme e strumenti semplici che tutti possono utilizzare nelle diverse attività quotidiane. Queste piattaforme, come EmPower, forniscono informazioni approfondite sul comportamento dei consumatori come:
- Attention Span: si riferisce al periodo di tempo in cui una persona può concentrarsi e mantenere l’attenzione su un particolare compito o stimolo. Rappresenta la durata per la quale qualcuno può rimanere impegnato senza distrarsi o perdere interesse.
- Livello di attenzione: si riferisce al grado o all’intensità dell’attenzione o della concentrazione di un individuo su uno stimolo specifico, rappresenta il livello di attenzione assegnato all’elaborazione delle informazioni o al coinvolgimento con uno stimolo.
- Deep Engagement Metrics: forniscono approfondimenti sul livello di coinvolgimento e immersione degli utenti con contenuti o esperienze. Queste metriche vanno oltre l’interazione a livello di superficie e catturano l’entità del tempo dedicato a un’attività. È utile capire la qualità del coinvolgimento.
L’Economia dell’Attenzione e dei Dati
Nell’economia dell’attenzione e dei dati, dove la personalizzazione e le esperienze su misura sono molto apprezzate, le metriche sull’attenzione contribuiscono allo sviluppo di strategie di marketing personalizzate. Comprendendo il modo in cui il pubblico interagisce con i contenuti, i marketer possono creare campagne altamente mirate che soddisfano le preferenze individuali, aumentando la probabilità di catturare l’attenzione e promuovere connessioni più forti.
Le metriche sull’attenzione consentono agli esperti di marketing di ottimizzare i canali, i formati e i messaggi di distribuzione dei contenuti in base al comportamento del pubblico, ottenendo esperienze più pertinenti e di impatto che risuonano con il loro pubblico di destinazione.
Inoltre, queste metriche hanno un valore significativo nel contesto del processo decisionale basato sui dati. Nell’era dei big data, i professionisti del marketing hanno accesso a grandi quantità di dati e informazioni sui loro clienti. Le metriche dell’attenzione forniscono una lente attraverso la quale questi dati possono essere efficacemente analizzati e interpretati. Sfruttandole e combinandole ad altri dati marketer rilevanti, i marketer possono scoprire preziose informazioni, rilevare modelli e perfezionare le loro strategie.